Pista islamista, terroristi di Boston sono 2 fratelli della Cecenia
19 Aprile 2013
Come in un film. Secondo Associated Press, i due sospetti dell’attentato di Boston sono dei fratelli provenienti da una regione della Russia vicina alla Cacenia e hanno vissuto circa un anno negli Stati Uniti. La Cecenia è da decenni in preda a una cruenta e sanguinosa insorgenza islamista repressa nel sangue dallo zar Putin.
Emerge quindi la pista dell’attentato islamista, ma è l’islam interno, quello della giovane comunità mussulmana negli Usa, come già accaduto negli anni scorsi (il maggiore dell’esercito americano che sparò contro i suoi commilitoni, come pure l’attentato fallito a Times Square). La famiglia dei due fratelli era uscita dalle regione vicine alla Cecenia passando in Kazakistan e poi negli Usa, dove i giovani hanno studiato nelle università americane.
Il dato quindi è ancora una volta la radicalizzazione della comunità islamica negli States, la domanda è se i due hanno agito da soli o sono collegati a un plot più ampio, gangli di organizzazioni o cellule quaediste che si muovono come suggerisce qualcuno nello Yemen (era americano il qaedista capo dei terroristi yemeniti ucciso da un Drone l’anno scorso).
Intanto è in atto una massiccia caccia all’uomo a Bostonin cerca del sopravvissuto alla sparatoria di stanotte, il giovane dal "cappellino bianco" identificato ieri da un video di sorveglianda, che ora è in fuga, armato e minaccisio, dopo che il suo compagno è stato ucciso dalla polizia. Il fuggitivo si chiamerebbe Dzhokhar Tsarnaev, 19 anni, e ha vissuto a Cambridge, fuori Boston, nell’ultimo anno. L’FBI fa sapere che vuole prenderlo vivo e ha circondato con centinaia di agenti la zona incriminata.
Le autorità chiedono ai cittadini di restare chiusi in casa, mentre la polizia sta passando al setaccio casa per casa il quartiere. I trasporti in tutta la zona sono stati sospesi.
Il MIT, il celeberrimo laboratorio di ricerca dell’Università di Harvard, è diventato stanotte il palcoscenico finale della caccia all’uomo che era iniziata ieri: nella notte, un agente del campus ha sparato contro i sospetti dopo averli identificati. L’agente, colpito a sua volta, è morto mentre veniva trasferito in ospedale. I bombaroli a questo punto hanno rubato una macchina e si sono diretti verso Watertown, dove è scoppiata un’altra furiosa battaglia contro polizia e agenti delle squadre speciali. Uno dei fuggiaschi è stato catturato e sarebbe morto per le gravi ferite riportate.
Dalle prime informazioni che stanno circolando, si apprende che i due "ceceni" avevano ricevuto un addestramento militare. Secondo l’FBI sarebbe stato quello che adesso è in fuga braccato dalla polizia ad aver poggiato per terra lo zaino con una delle bombe.