Politica in lutto, con Franzoso se ne va un esempio di impegno e caparbietà

E’ una tragica fatalità quella che, a soli 61 anni, ha spezzato la vita di Pietro Franzoso, deputato tarantino del Popolo della Libertà. Questa mattina l’aggravarsi delle sue condizioni, a quasi due mesi dal ricovero in ospedale, si è rivelato fatale: prima Franzoso è entrato in coma e poi si è spento nel reparto di chirurgia toracica dell’ospedale San Paolo di Bari.

E’ il tragico epilogo di un’agonia cominciata il 6 settembre scorso a Torricella, piccolo comune della provincia di Taranto, a seguito di uno sfortunato incidente: il deputato pidiellino, infatti, uscendo a piedi dall’azienda metalmeccanica Iris, di proprietà della moglie, era rimasto travolto e schiacciato dal cancello scorrevole, uscito dalle guide dei binari. L’intervento immediato degli operai e del 118, che ha trasferito subito Franzoso alla Rianimazione dell’Ospedale tarantino Santissima Annunziata, non è bastato a salvargli la vita. La Tac aveva già evidenziato fratture costali multiple con una preoccupante perforazione dei polmoni. Neanche il trasferimento presso la struttura di Bari ha potuto evitare il peggio.

Grande il cordoglio di tutto il mondo politico pugliese, sconvolto per la prematura morte di Franzoso. Si stringono alla sua famiglia soprattutto i colleghi del Pdl tarantino, il suo partito, che lo ricorda così in una nota: "Con lui la Terra jonica e la Puglia perdono un leader autentico, sempre in prima linea al loro servizio, con la generosità inesauribile del suo impegno, con la sua umanità di gigante buono ed indomito, con la sua dirittura che ha vinto anche ingiuste amarezze". Un punto di riferimento, un esempio di caparbietà e impegno secondo il vicepresidente vicario dei senatori del Pdl, Gaetano Quagliariello, che di Franzoso sottolinea come "fino all’ultimo ha combattuto per la vita con la stessa caparbietà con cui conduceva le sue battaglie politiche". Sono tante le manifestazioni di vicinanza e di stima che in questo momento da tutto il centrodestra pugliese e nazionale, ma anche dal centrosinistra, giungono ai cari di Franzoso per il tragico lutto. Anche il governatore della Puglia, Nichi Vendola, si è detto sconvolto da una notizia che "desta turbamento e dolore in tutti noi".

Le condoglianze arrivano anche da colui che subentrerà in Parlamento al posto del deputato Pdl: si tratta di Luca D’Alessandro, primo dei non eletti nella circoscrizione Puglia che ricopre attualmente la carica di capo uffcio stampa del partito e che, appresa la notizia della morte di Franzoso, ha aggiunto che mai avrebbe voluto entrare in Parlamento in questo modo. 

Nato a Lizzano, in provincia di Taranto, il 9 giugno del 1950, Pietro Franzoso era stato eletto nella circoscrizione XXI (Puglia) per la Camera dei Deputati nella lista del Pdl. E’ stato segretario della commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, segretario della commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale e componente della Commissione Bilancio e di quella di Vigilanza sulla Cassa Depositi e Prestiti. Prima di entrare alla Camera era stato sindaco di Torricella, consigliere provinciale e regionale e assessore regionale.