Oggi l’Italia si ferma per il primo anniversario del crollo del Ponte Morandi. Erano le 11.36 del 14 agosto del 2018 quando il viadotto di Genova cedette all’improvviso provocando 43 vittime.
Proprio due giorni fa si è conclusa l’opera di demolizione dei monconi rimasti in piedi del viadotto con la rimozione di circa 35 mila metri cubi di materiale tra resti abbattuti con esplosivo e palazzi demoliti.
Il ponte Morandi era lungo oltre un chilometro, con tre piloni di cemento armato a sostenerlo. I tre periti del Gip che indaga sul crollo dieci giorni fa hanno presentato la loro relazione e hanno messo nero su bianco la presenza di “difetti esecutivi” rispetto al progetto originario e degrado e corrosione di diverse parti dovuti alla “mancanza di interventi di manutenzione significativi”. Sotto accusa dunque la manutenzione di Società Autostrade per l’Italia, concessionaria di quel tratto di viabilità, e i mancati controlli del ministero delle Infrastrutture nel corso degli anni.
Alla cerimonia di oggi saranno presenti il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, rappresentanti del Governo, rappresentanti dei Familiari e numerose autorità civili e militari.
L’Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco officerà alle 10 presso il capannone della nuova Pila 9 del viadotto Polcevera una Messa in suffragio e – dopo gli interventi istituzionali del sindaco di Genova Marco Bucci, del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dei rappresentanti Familiari delle Vittime e del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte – la città di Genova si fermerà per un minuto di raccoglimento alle ore 11.36, nel momento esatto del crollo.
Un silenzio straziante per ricordare le 43 vittime:
Cristian Cecala, la moglie Dawna e la figlia Kristal, di 9 anni, Mirko Vicini, Marian Rosca, Anatoli Malai, Andrea Vittone e la moglie Claudia Possetti con i figli Manuele e Camilla di 16 e 12 anni, Roberto Robbiano e la moglie Ersilia Piccinino e il figlio Samuele di 8 anni. E ancora: Andrea Cerulli, Elisa Bozzo, Francesco Bello, Alberto Fanfani e la fidanzata Marta Danisi, Stella Boccia e il fidanzato Carlos Jesus Erazo Truji, Giovanni Battiloro, Antonio Stanzione, Gerardo Esposito, Matteo Bertonati, Giorgio Donaggio, Alessandro Campora, Giovanna Bottaro, Vincenzo Licata, Luigi Matti Altadonna, Angela Zerilli, Gennaro Sarnataro, Alessandro Robotti, Bruno Casagrande, Axelle Place, Nathan Gusman, Melissa Artus, William Pouza, Juan Ruben Figueroa Carrasco, Leyla Nora Rivera Castillo, Juan Carlos Pastenes, Admir Bokrina, Marius Djerri e Henry Diaz Henao.