Pos, De Girolamo: “Tassa occulta per Pmi, da tavolo Guidi risposte concrete”
16 Luglio 2014
di redazione
"POS, ovvero una stangata da 1.920 euro per un’azienda che fattura 150mila euro. I dati forniti oggi da Confcommercio non fanno altro che confermare come l’introduzione del pagamento obbligatorio con moneta elettronica per spese sopra i 30 euro sia solo una tassa occulta, soprattutto per le piccole e medie aziende, e un palese favore alle banche". Lo dichiara in una nota la capogruppo Ncd alla Camera, Nunzia De Girolamo, alla vigilia del tavolo convocato oggi sul tema dal ministro Guidi, cui parteciperanno i rappresentanti della Banca d’Italia e del Consorzio Bancomat. "Alcuni giorni fa ho aderito allo sciopero del Pos indetto dai commercianti – spiega la capogruppo NCD alla Camera – pagando in contanti e sono pronta a farlo di nuovo perché non è certo con queste misure che si combatte l’evasione fiscale. Mi auguro che dal tavolo convocato oggi al ministero dello Sviluppo Economico arrivino risposte concrete evitando che le sole ‘vittime’ di questa manovra siano consumatori e categorie produttive. Il Paese non riparte con qualche Pos in più", conclude.