PPL, Bondi: non sarò inerte di fronte alle nuove leve
26 Novembre 2007
di redazione
Sandro Bondi difende la classe dirigente di Forza Italia e respinge “l’assalto delle nuove leve” in vista della formazione del Partito del popolo delle libertà.
In una lettera pubblicata oggi su “Il Tempo”, il coordinatore azzurro rifiuta la logica della contrapposizione ”demagogica tra falsi giovani e presunti anziani” e mette in guardia dal confondere la nascita del nuovo partito per una ”resa dei conti interna”.
Ben vengano i volti nuovi, ha detto, ma ”non starò a guardare inerte l’appropriazione indebita di una grande occasione da parte di mediocri ambizioni”.