Prefetture, il Maroni di lotta e quello di governo

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Prefetture, il Maroni di lotta e quello di governo

26 Marzo 2014

In Padania fioccano i referendum tipo la consultazione annunciata ieri dal segretario leghista Salvini per l’indipendenza della Lombardia. Il Carroccio ne ha in cantiere anche altri, tra cui l’abolizione delle prefetture, emanazione del ministero dell’interno ed espressione dell’odiato stato centralista.

Siamo certi che il governatore Maroni, esponente di spicco della Lega Nord, sia prontissimo a firmare il referendum sulla abolizione delle prefetture. Ci chiediamo però se il Maroni pronto a votare nei gazebo lumbard sia un omonimo del più longevo ministro dell’Interno della storia italiana, lo stesso che ancora nel 2011 annunciava tagli delle province e conseguente diminuzione delle prefetture, tagli di cui però si è poi perso il ricordo visto che le une e le altre sono rimaste al loro posto.

Salvo tornare comode, attualmente, mentre si discute di razionalizzazione della spesa per la sicurezza. Tac, scatta il referendum leghista. Per cui cosa ci proporrà Maroni una volta che finirà di fare il presidente della Lombardia: magari un bella consultazione popolare sulla chiusura delle Regioni? Ma la Lega ci faccia il piacere…