Primarie, Berlusconi dà ragione ad Alfano e al Nuovo Centrodestra
06 Maggio 2014
Oggi Silvio Berlusconi dice due cose: la prima che Forza Italia potrebbe rientrare nella maggioranza di Governo per il bene dell’Italia: "Dovremmo guardare a quello che succederà nell’economia", spiega Berlusconi, "non escludo che per il bene del Paese ci sia la possibilità di stare tutti insieme per prendere delle decisioni". La seconda cosa è che le Primarie sono "un passaggio indispensabile" per la scelta dei vertici di Forza Italia. E’ lo stesso Berlusconi che nel novembre del 2013 decise di abbandonare il Governo Letta per un interesse politico di parte. Lo stesso che alla fine del 2012 con il suo rientro in pista bloccò il processo per le Primarie che si era aperto nel Pdl. Insomma, benvenga se ora Berlusconi "riconosce come giuste le posizioni del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano", come ha commentato la portavoce di Ncd, Barbara Saltamartini: all’epoca le Primarie sarebbero state una soluzione ragionevole per tenere unito il Centrodestra e per confrontarsi con Renzi alle Europee. Ma non è andata così. Viene da chiedersi come possano gli elettori fidarsi di un partito e di un leader che continua a dire tutto e il contrario di tutto.