Processo Abu Omar. Decisione sulle prove l’otto luglio
01 Luglio 2009
di redazione
Il giudice Oscar Magi deciderà il prossimo 8 luglio sulle istanze di prova ex articolo 507 del Codice di procedura penale presentate dai legali degli imputati nel processo per il rapimento dell’ex imam di Milano Abu Omar. Oggi Magi non ha accolto l’eccezione di costituzionalità della procura della legge di riforma dei servizi segreti e ha disposto il procedersi oltre del dibattimento.
Uno dei legali degli agenti della Cia imputati, Alessia Sorgato, ha spiegato in aula che i suoi due computer ieri pomeriggio sono stati bloccati da un virus, mentre nell’udienza scorsa un suo consulente aveva reso noto che due suoi pc erano stati rubati dalla sua auto durante il viaggio da Roma per testimoniare a Milano.
Al consulente, sempre ieri, è stata cancellata tutta la posta in uscita. Il procuratore aggiunto Armando Spataro e il pm Ferdinando Pomarici hanno chiesto al giudice di interpellare il presidente del Consiglio per sapere se anche le testimonianze degli ex agenti del Sismi imputati, Pio Pompa e Luciano Seno, siano coperte da segreto di Stato. Su questo argomento il giudice deciderà nelle prossime udienze.