Processo Concordia rinviato, Schettino c’è ma gli avvocati scioperano
09 Luglio 2013
di redazione
L’ex comandante Schettino in aula c’era, puntuale. Ma il processo per il naufragio della Costa Concordia, 32 vittime, è stato rinviato il 17 di luglio causa sciopero nazionale degli avvocati. La prima udienza è durata un quarto d’ora, il tempo di sbrigare qualche pratica e via, molti dei legali presenti, compresi quelli del comandante, avevano infatti deciso di aderire allo sciopero. Schettino è attualmente l’unico imputato del processo. Il gup Pietro Molino ha infatti accettato le richieste di patteggiamento degli altri imputati, giudicando invece troppo basse le richieste avanzate dai legali di Schettino, gli avvocati Domenico e Francesco Pepe. Le udienze del processo si terranno al Teatro Moderno, in aula saranno presenti 242 parti civili, rappresentate da 62 avvocati. La Procura vuole sentire 338 testimoni, le parti civili 575 persone, la difesa di Schettino ha invece chiamato a testimoniare 96 persone. Tra le parti civili, anche Domnica Cemortan, la moldava che si trovava con Francesco Schettino quando il comandante abbandonò la nave.