Prodi frena Dini Mastella: “No al gruppone”
17 Novembre 2007
di redazione
Io con Dini ho sempre lavorato sui contenuti. Abbiamo sempre trovato un accordo, a volte con lunghe discussioni, a volte molto facilmente, ma io non credo che ci siano linee alternative”. Così Romano Prodi.
Il presidente del Consiglio ha risposto così ai cronisti che oggi a Bologna gli chiedevano un commento circa la richiesta del leader dei liberaldemocratici Lamberto Dini circa un superamento dell’attuale quadro politico.
A chi gli domanda, dunque, se le difficoltà siano ricomponibili, Prodi ha ribadito “ricomponibile e sempre ricomposta”.
“Quindi – ha specificato il premier – la mia affermazione non deriva da un desiderio astratto, ma deriva dalla constatazione di un lavoro che ha già parecchi mesi di collaudo”.
Intanto, Mastella ha risposto così a chi gli chiedeva se fosse disposto a entrare nell’eventuale “compagine diniana”: “Nel gruppone di Dini? No grazie”.
“Noi – ha detto il leader dell’Udeur – non faremo parte di questo gruppo. Lavoriamo affinchè il centrosinistra sia centrosinistra e non sinistra con un appendice di centro. Bisogna distinguere – ha concluso Mastella – tra chi ha una realtà territoriale e una formazione come la nostra e chi ha invece un’attività di tipo parlamentare”.