Profughi a Padova, sindaco Bitonci: “Arrivano a orologeria”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Profughi a Padova, sindaco Bitonci: “Arrivano a orologeria”

27 Giugno 2014

Il sindaco di Padova, il leghista Bitonci, torna a far parlare di sé dicendo che i nuovi richiedenti asilo giunti nella città "a pochi giorni dall’insediamento della nuova amministrazione, lancia un sospetto, che le destinazioni vengano disposte ad orologeria, secondo un preciso scopo politico. In questo caso quello di indebolire il consenso della nuova squadra che governa Padova". Secondo il sindaco Bitonci "fatti salvi i diritti costituzionali che valgono per tutti, ci impegneremo perché i nuovi ospiti siano censiti e monitorati, per distinguere chi ha bisogno di aiuto per un periodo strettamente limitato all’emergenza, da chi è arrivato qui con altre intenzioni".