Purga in Corea del Nord, Kim silura zio Jang il riformista
03 Dicembre 2013
di redazione
Secondo la intelligence sudcoreana, il leader della Corea del Nord Kim Jong avrebbe defenestrato con una purga in perfetto stile comunista lo zio Jang Song Thaek per corruzione. Due dei più stretti collaboratori di Janh sarebbero stati condannati a morte. Jang ricopriva la carica di vicepresidente delle Commissione Nazionale di Difesa ed era considerato un riformista in materie economiche; secondo gli esperti, sarebbe solo l’ultima mossa del giovane Kim di liberarsi di "tutori" scomodi rafforzando la sua posizione al potere e l’ortodossia di regime. Lo zio infatti aveva visitato la Corea del Sud, rendendosi conto di come funziona l’economia capitalistica e sembrava interessato anche ai cambiamenti economico-politici che sta vivendo la Cina. Abbastanza per liberarsi di lui, anche se le notizie dei servizi segreti di Seul sono tutte da confermare.