Pussy Riot e milizia cosacca, frustate a ritmo di punk
20 Febbraio 2014
di redazione
Pussy Riot, dopo l’arresto le botte. Le due ragazze della punk a band restano a Sochi dove sono state assalite da un manipolo di uomini in divisa cosacca. Botte, spray al peperoncino, come raccontano su Twitter. La polizia ha fatto degli interrogatori ma non c’è stato nessun fermo. Ieri le Pussy erano state fermate dalla polizia in un albergo con l’accusa di borseggio e poi rilasciate. In passato, le Pussy Riot hanno già scontato un periodo di prigione dopo la condanna per vandalismo. Erano uscite con la aministia decisa da Putin prima dei giochi olimpici invernali, annunciando di voler fondare un nuovo partito.