Pussy Riot, Nadia sconterà la pena in Siberia
12 Novembre 2013
di redazione
Nadia Tolokonnikova, la leader delle Pussy Riot, è arrivata in una colonia nella regione di Krasnoiarsk, nella Siberia orientale, per finire di scontare la sua condanna a 2 anni per aver messo in scena, insieme alle altre componenti del suo gruppo, una preghiera anti-Putin nella cattedrale di Mosca. Lo ha annunciato il delegato per i diritti umani Vladimir Lukin che ha aggiunto: "Tolokonnikova è originaria della regione di Krasnoiarsk, è registrata a Norilsk e scontare la pena in questa regione contribuirà alla sua risocializzazione". E’ stata la stessa Nadia a chiedere il trasferimento per le condizioni di vita disumane del carcere di Mordovia, dove era reclusa in precedenza, ma certamente non pensava che l’avrebbero mandata a più di 4mila chilometri dalla figlia e dal marito.