Putin e Trump, scambio di cortesie
18 Dicembre 2015
Ieri Putin aveva definito Donald Trump un "uomo di talento", "leader assoluto" nella gara alle presidenziali Usa del 2016. Oggi Trump ringrazia Putin per i complimenti ricevuti durante la conferenza stampa di fine anno tenuta dal presidente russo. "E’ un grande onore ricevere dei complimenti da parte di un uomo così rispettato nel suo Paese e anche altrove", ha detto Trump.
"Ho sempre pensato che Russia e Usa debbano essere in grado di lavorare bene tra loro, per sconfiggere il terrorismo e ripristinare la pace nel mondo". L’americano ha ricordato gli scambi commerciali e altri eventuali "benefici" generati da un "mutuo rispetto" tra i due Paesi. Putin ha invece riservato strali alla Turchia di Erdogan, dicendo minacciosamente che Mosca ha schierato in Siria il suo sistema di difesa aerea S-400: "Ora i turchi provino a entrare nello spazio aereo siriano…" ha sfidato Putin, "se prima l’aviazione turca violava lo spazio aereo in Siria, provino a volare ora".
Il leader del Cremlino risponde così alla vicenda del caccia Sukhoi russo abbattutto nelle settimane scorse da Ankara. Secondo Putin, Ankara "difende il commercio illegale di petrolio" dell’Isis "e gli eventuali interessi economici di parti terze nella regione mediorientale". Rispetto alla vicenda ucraina, Putin ha invece assicurato di non voler varare sanzioni contro Kiev, ammettendo per la prima volta la presenza di truppe russe nel Donbass, la regione a maggioranza russa nella Ucraina.