Putin sfida Turchia, “Riprovaci ora”
18 Dicembre 2015
di redazione
Il presidente russo Putin all’attacco della Turchia di Erdogan. Parlando alla conferenza stampa di fine anno, Putin torna a difendere il regime di Assad e risponde all’unica domanda fatta da un giornalista occidentale – dal Wall Street Journal – spiegando che Mosca ha schierato in Siria il suo sistema di difesa aerea S-400: "Ora i turchi provino a entrare nello spazio aereo siriano…" ha sfidato Putin, "se prima l’aviazione turca violava lo spazio aereo in Siria, provino a volare ora".
Il leader del Cremlino risponde così alla vicenda del caccia Sukhoi russo abbattutto nelle settimane scorse da Ankara. "Se qualcuno nella leadership turca ha deciso di leccare gli americani in un posto particolare, non so se ha fatto una cosa giusta o no", ha aggiunto Putin. "Non so assolutamente se questo serva agli americani o meno". Nessuna speranza di accordo con Ankara, secondo Mosca, che addirittura ricorda l’epoca del laico Ataturk per stigmatizzare la islamizzazione della Turchia.
Secondo Putin, Ankara "difende il commercio illegale di petrolio" dell’Isis "e gli eventuali interessi economici di parti terze nella regione mediorientale". Rispetto alla vicenda ucraina, Putin ha invece assicurato di non voler varare sanzioni contro Kiev, ammettendo per la prima volta la presenza di truppe russe nel Donbass, la regione a maggioranza russa nella Ucraina.