Putin va in Cina a fare i conti con l’Occidente
31 Agosto 2016
di Redazione
Ai primi di settembre, quello di Putin sarà un lungo tour a Est. L’occasione, il vertice dei Venti in Cina, vedrà una serie di incontri per parlare di Siria e Libia anche con gli omologhi occidentali. In agenda ci sono diversi faccia a faccia: dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan a Theresa May, la nuova prima ministra della Gran Bretagna; dal principe ereditario e ministro della Difesa dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman Al Saud al capo di stato egiziano Abd al Fattah al Sisi, e ovviamente il padrone di casa Xi Jinping.
Dopo mesi di crisi politica per l’abbattimento di un jet russo da parte turca, la Turchia e la Russia hanno ricominciato a dialogare. E dal Cremlino si precisa che il prossimo incontro a margine G20 (4-5 settembre) è il secondo in un mese. Erdogan e Putin parleranno anche di Siria, ma “la sfera più importante della cooperazione è l’energia. La quota di energia nelle esportazioni russe verso questo Paese è di circa il 70%. L’appuntamente più importante pare decisamente essere quello con Obama. Putin e il presidente degli Stati Uniti si incontreranno durante il vertice del G20, perchè come ha detto il portavoce del leader russo, Dmitry Peskov, “è ovvio che i presidenti al G20 in un modo o nell’altro si incrociano nel quadro del Forum”.
In precedenza, il consigliere di politica estera del presidente degli Stati Uniti Ben Rhodes ha detto che la Casa Bianca non esclude una riunione informale Obama-Putin a margine del vertice del G20. Idem il Cremlino, per bocca di Jurij Ushakov. Dal Cremlino fanno filtrare che l’incontro tra Vladimir Putin e Mohammed bin Salman Al Saud servirà a fare il punto sull’incendio nella regione mediorientale, in particolare la situazione in Siria, ma non solo, l’Arabia Saudita, che è “uno dei più grandi importatori di grano russo”, appare interessata al “nucleare civile” di Mosca oltre alle questioni relative al petrolio.
L’apertura ufficiale del vertice con i capi dei paesi invitati e le organizzazioni internazionali si terrà il 4 settembre. Ma Putin sarà già in Oriente da qualche giorno. Dal 2 al 3 settembre Putin è, infatti, atteso al secondo Forum Economico Orientale di Vladivostok. Il Forum vedrà anche una delegazione dalla Cina guidata dal vice presidente del Comitato permanente del Congresso Nazionale del Popolo Chen Changzhi, e ministri dal Nicaragua all’India, dal Vietnam al Laos, nonchè l’economista pakistana Shamshad Akhtar, capo dello Sviluppo regionale delle Nazioni Unite per l’Asia-Pacifico.