
Quagliariello: Mediterraneo in crisi dopo primavere arabe, serve nuovo ruolo guida Usa

10 Maggio 2016
Conflitti politici, cambiamenti tecnologici ed evoluzioni strategiche: il senatore Gaetano Quagliariello – presidente di Fondazione Magna Carta – parla del ruolo degli Stati Uniti nella politica globale nella clip che vi proponiamo, auspicando che gli Usa giochino un ruolo guida dopo la crisi che si è aperta nel Mediterraneo a seguito delle cosidette Primavere arabe.
Un ruolo guida, dice Quagliariello, che spetta “di diritto” agli Usa, anche se “negli ultimi anni gli Stati Uniti sembrano aver avuto un po’ meno lucidità” nella individuazione e gerarchizzazione delle diverse crisi di scenario apertesi a livello internazionale e nei diversi teatri locali.
Per Quaglieriello questo è uno dei “temi fondamentali della campagna elettorale che si sta sviluppando negli Usa,” e, aggiunge il senatore, “che alimenta quella disaffezione nei confronti delle elite che già fino a questo momento ha provocato sufficienti sorprese”.
Quagliariello lo ha detto a margine dell’evento di presentazione di “Il nuovo disordine internazionale”, l’osservatorio politico di Magna Carta dedicato all’evoluzione del sistema internazionale dopo l’11 settembre.
All’evento, organizzato presso il Centro Studi Americani a Roma martedì 10 maggio, hanno partecipato Nicola Latorre, Monica Maggioni, Paolo Messa, Antonio Pilati e Giulio Tremonti.