Quagliariello: “Nell’epoca di Twitter due Camere che fanno le stesse cose sono inutili”
30 Novembre 2013
di redazione
"La riduzione del numero dei parlamentari e la riforma del bicameralismo partiranno prima di Natale, in un modo o nell’altro", lo ha detto a margine di FabLab, il laboratorio per un nuovo centrodestra che si è svolto oggi a Milano, il ministro per le riforme Quagliariello. Ai cronisti che gli chiedevano se Forza Italia parteciperà al processo di riforme costituzionali, Quagliariello ha risposto che si tratta di una "decisione che ovviamente spetta a Forza Italia. E’ chiaro che non è una decisione che non ha un significato politico, non è una decisione burocratica". Sul tema del superamento del bicameralismo, Quagliariello ha aggiunto: "Siamo all’epoca di Twitter, possiamo avere due camere che le fanno stesse cose con mille parlamentari che fanno le stesse cose? Non è una concessione all’antipolitica ma al buon senso e soprattutto all’Italia. Meno parlamentari possono svolgere meglio il lavoro e c’è un risparmio per le casse dello stato".