Quagliariello (Pdl): “Intercettazioni dopo le regionali”
22 Febbraio 2010
di redazione
Il disegno di legge sulle intercettazioni arriverà in Aula al Senato solo dopo le regionali, perché prima Palazzo Madama deve “varare definitivamente il legittimo impedimento”. Lo annuncia in una intervista al Corriere della Sera il vicecapogruppo del Pdl al Senato, Gaetano Quagliariello.
L’esponente della maggioranza sottolinea come il testo in discussione rappresenti "un punto di equilibrio tra esigenze delle indagini, diritto alla riservatezza diritto di cronaca e tutela delle intercettazioni per i reati di mafia e i reati più gravi". Quanto al ddl-anticorruzione che il Consiglio dei Ministri dovrebbe approvare il prossimo venerdì, Quagliariello sottolinea che è necessario "snellire le pratiche burocratiche perché è lì che si annida la possibilità della corruzione".
Anche Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, questa mattina alla trasmissione ‘Un caffè con…’ di SkyTg24 ha parlato di intercettazioni: "Se si apre un giornale, come ieri mattina, si vedrà quante pagine sono dedicate alle intercettazioni che spesso, come in casi precedenti che hanno riguardato sia il centrosinistra sia il centrodestra, poi finiscono in nulla, in bolle di sapone".