Quagliariello: “Se non vuol stringere la mano a Bush Bertinotti si dimetta”
31 Maggio 2007
di redazione
“Se il presidente della Camera italiana ha un dubbio sull’opportunità di stringere la mano a Bush ha solo un modo per coltivarlo coerentemente con la nostra storia e la nostra tradizione: si dimetta.” Lo ha dichiarato Gaetano Quagliariello, senatore di Forza Italia.
“Stringere la mano, in privato, è un atto di cortesia e rispetto che attesta l’appartenenza alla medesima umanità. Non dovrebbe mai essere rifiutato, se non in casi estremi. Per chi ricopre un incarico istituzionale è un atto dovuto e basta”.
Il Presidente della Camera – continua Quagliariello – dovrebbe poi sapere che nella penisola, e in particolare lungo le coste laziali, si susseguono i cimiteri dove riposano giovani americani che hanno pagato con la loro vita la libertà dell’Italia dal nazi-fascismo. Dovrebbe inoltre sapere che è anche grazie ai contribuenti americani che hanno pagato per la nostra difesa, l’Italia non ha conosciuto il dramma del comunismo”.
Per questo, al cospetto del Presidente americano, sia esso democratico o repubblicano, le istituzioni della Repubblica debbono imporsi doveroso rispetto, altro che “facoltà di non rispondere…”.