Qualcuno spieghi agli azzurri che c’è differenza tra X Factor e un mondiale

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Qualcuno spieghi agli azzurri che c’è differenza tra X Factor e un mondiale

21 Giugno 2010

“Due pareggi. A Vigo, nel 1982, furono addirittura tre. E poi sterzammo. Sinceramente: che barba” dice Roberto Beccantini su La Stampa (21 giugno) e anche che noia. Anche se gli azzurri fanno ridere non si diverte più nessuno

“Perché di tornare a casa non ne abbiamo proprio voglia” dice Marcello Lippi sul Corriere della Sera (21 giugno) i casi sono due: o li lasciamo lì a tempo indeterminato o li spediamo tutti a Dubai con Cannavaro

“Certo che il calcio azzurro è bravo nell’individuare talenti sconosciuti: era accaduto nel ’66 in Inghilterra, è accaduto di nuovo in Sudafrica, quando abbiamo proposto all’attenzione del mondo la Corea del Nord allora e la Nuova Zelanda adesso” dice Gianfranco Giubilo su Il Tempo (21 giugno) qualcuno ha avvertito l’Italia che non stanno partecipando a X Factor ma a un mondiale?

“Volete processare me? L’altra volta (col Paraguay) non era il mio uomo e si è detto invece che lo era, questa volta il pallone m’è finito contro. Se vi serve per forza un colpevole allora eccomi” dice Fabio Cannavaro su Repubblica (21 giugno) Nessun processo, nelle intenzioni. I fatti parlano da soli