Quando Di Maio scoprì la cortesia del Pd
19 Giugno 2014
di Pino Scanzi
Il grillino Di Maio scalpita chiedendo al Pd: "Ci vogliono incontrare o no?". Di Maio parla del nuovo corso pentastellato sulle riforme dopo la svolta dettata da Grillo e Casaleggio al Movimento: "Abbiamo inoltrato una richiesta a Renzi per incontrarci e discutere di legge elettorale ma non ci hanno ancora risposto. Ci facciano sapere che vogliono fare. Questo temporeggiamento ci sembra anche un tantino scortese". E ancora "Vorremmo fare la legge del 2014,non quella del 2054". Ricordando l’atteggiamento avuto da M5S con Bersani, la cortesia al potere dei 5 Stelle, i siluramenti dei dissidenti che solo osavano parlare di dialogo con il Pd, viene da chiedersi se dietro l’attivismo del movimento non si nasconda, anche stavolta, una posizione strumentale. Del resto non c’è niente di più lontano tra Democratellum e Italicum. Insomma, guardando ai trascorsi è meglio che M5S abbia un po’ di pazienza.