Quando il presidente era uno studente

Dimmi cosa hai studiato e ti dirò che presidente sarai. Che l’ambiziosa Hillary Clinton puntasse in alto lo si poteva intuire già dai tempi della scuola. Brillante negli studi e impegnata in diverse attività culturali e sportive, Hillary negli anni delle scuole superiori è stata presidente della classe e membro del consiglio studentesco. Da notare che, all’epoca, la frontrunner del partito Democratico era una fervente attivista repubblicana.

Negli anni passati alla Maine High School, la senatrice di New York aveva infatti preso parte alla campagna presidenziale del senatore Barry Goldwater, ispiratore della rivoluzione reaganiana avvenuta vent’anni dopo. Al Wellesley College, a metà degli anni ’60, Hillary diventa addirittura una delle figure di spicco dei giovani repubblicani. Tuttavia, è proprio al college che la futura First Lady comincia a cambiare idee politiche fino ad aderire al partito Democratico. Nel 1969, approda alla facoltà di legge della prestigiosa università di Yale, per laurearsi quattro anni dopo con una tesi sui diritti dei minori. A Yale, oltre alla laurea, conquista il cuore di Bill Clinton, anch’egli studente di giurisprudenza. Tutta newyorkese l’istruzione di Rudy Giuliani. Cresciuto in un’umile famiglia di origine italiana, The Mayor studia prima nella scuola cattolica St. Anne e poi a Brooklyn nella Bishop Loughlin Memorial High School, dove conseguirà il diploma nel 1961. Come nel caso della sua avversaria Hillary, gli studi accademici di Giuliani sono di carattere giuridico. Si laurea infatti con lode alla New York University School of Law di Manhattan nel 1968. Grazie ai rinvii per motivi di studio, eviterà di prestare il servizio militare, che all’epoca significava partire per il Vietnam. Nel dramma vietnamita è, invece, coinvolto in prima persona il senatore repubblicano John McCain, la cui formazione, dopo le superiori in una scuola episcopaliana della Virginia, è funzionale alla carriera militare. McCain si laurea all’Accademia Navale di Annapolis e come pilota della marina militare parteciperà alla guerra in Vietnam.

Ricco di successi il cursus studiorum della stella afro-americana Barack Obama. Nato ad Honolulu, il senatore democratico ha frequentato le scuole elementari niente poco di meno che a Jakarta, dove la sua famiglia si era trasferita dopo le seconde nozze della madre con un indonesiano. Ritornato alle Hawaii, Obama va ad un college di Honolulu. Studia poi scienze politiche alla Columbia University e, nel 1988, fa ingresso nella rinomata Harvard Law School. Obama è il primo afro-americano a diventare presidente della rivista della facoltà di legge. Si laurea con lode nel 1991. Parte dal basso l’altro candidato democratico, John Edwards. Figlio di un operaio, sarà il primo membro della famiglia a frequentare un college.

L’ex senatore della South Carolina vanta inoltre un passato da stella del football negli anni delle scuole superiori. Edwards si laurea brillantemente in giurisprudenza alla University of North Carolina, dove conoscerà la futura moglie Elizabeth. In salita anche la partenza di Fred Thompson, nuova speranza dei Repubblicani. L’attore si diploma in una scuola pubblica di Lawrenceburg nel Tennessee, Stato di cui diventerà senatore negli anni ’90. Ottenuto il diploma, lavora in un ufficio postale e in una fabbrica di biciclette. Come Edwards è il primo componente della propria famiglia ad accedere al college. I suoi studi superiori sono in scienze politiche. Poi, nel 1967, il futuro procuratore della serie tv Law and Order si laurea in legge. Da lustrarsi gli occhi il curriculum di studi dell’ex governatore del Massachusetts, Mitt Romney. Dopo il diploma in una scuola di Bloombfield Hills, dove conosce la moglie Ann Davies, Mitt va alla Stanford University. La lascia, però, per trasferirsi in Francia dove presterà servizio in una missione mormone (la sua fede) per due anni e mezzo. Tornato negli Stati Uniti consegue con lode il primo livello di laurea alla Brigham Young University. Quindi, ottiene una laurea (anche questa con lode) a conclusione di in un programma congiunto di studi della facoltà di legge e della Business School di Harvard.