Quant’è una coppia?
25 Febbraio 2015
di redazione
Se il matrimonio tra omosessuali si fonda sulla giusta pretesa di condividere la vita tra chi si ama; se è vero, quindi, che l’amore non può avere patenti discriminanti e se quindi è vero che è sufficiente amarsi per rivendicare i diritti conseguenti,
CHIEDO
perché il significato sociologico di coppia deve limitarsi a due persone, due partner, se sappiamo che a volte – anche se non frequentemente – l’amore unisce più di due persone? Io conosco "coppie" costituite da tre persone e quindi non posso escludere che ve ne siano composte da un numero maggiore. Se è l’amore la linea guida esso non può avere limiti pregiudiziali. Quindi:
quant’è una coppia? Chi può decidere sino a quale numero si possa rivendicare i propri percepiti diritti? Non sarebbe incostituzionale limitare a due persone soltanto il diritto d’amarsi?
In fondo è un breve esercizio di logica.