Quarto, casa del sindaco perquisita ma Capuozzo non è indagata
11 Gennaio 2016
Il sindaco di Quarto, Rosa Capuozzo, continua ad essere nel mirino dei magistrati. I Carabinieri hanno infatti perquisito il Municipio di Quarto, comune del napoletano, ma anche l’abitazione del sindaco Capuozzo. Il sindaco, eletto con il Movimento 5 Stelle, al momento non risulta indagata nella inchiesta sulle presunte infiltrazioni della camorra in Comune.
Nonostante dall’inchiesta non stia emergendo nulla contro l’amministratrice grillina, i pm vanno avanti a colpi di perquisizioni dopo le intercettazioni finite sui giornali nei giorni scorsi. Se mai, fino ad ora, dalle intercettazioni emergerebbe che ad essere stata ricattata è stata la Capuozzo. “Non ce la faccio più, è finita. Io posso reggere qualsiasi cosa, ma non finire in galera per colpa di qualcun altro. E’ inaccettabile", dice il sindaco in una intercettazione della DDA datata 16 dicembre 2015.
Ieri, Beppe Grillo pur riconoscendo che il sindaco non è stata toccata dalle indagini ed anzi è “parte lesa”, le ha chiesto comunque di dimettersi da sindaco. Una mossa, quella di Grillo, venuta dopo gli attacchi di stampo giustizialista provenienti dallo stato maggiore del partito democratico, dopo che lo scrittore Roberto Saviano avevano tuonato chiedendo che Capuozzo si facesse da parte.
Intanto però arriva il giudizio del presidente dell’anticorruzione, Raffaele Cantone: "Sull’appalto il Comune ha agito correttamente," ha detto Cantone parlando della vicenda legata alla manutenzione delle fognature. Nel momento in cui nessuno – eccetto voci isolate nel M5S come il sindaco di Parma Pizzarotti – difende la Capuozzo, in barba alle garanzie costituzionali, viene da chiedersi se i pm che seguono l’inchiesta stiano per rivelarci qualche novità sull’affaire Quarto o finirà com’è iniziata, senza un reale e provato coinvolgimento della Capuozzo nella vicenda.