Quella telefonata di Veronica al Cav.
27 Agosto 2013
di redazione
Dicono le cronache rosa che Veronica Lario a Ferragosto ha telefonato a Silvio Berlusconi, a ridosso della sentenza Mediaset. Maria Latella sul Messaggero scrive che se è vero che la procedura di divorzio chiesta dalla Lario continua, "Altra sono i ricordi di una vita insieme e la vicinanza in un momento difficile. Trent’anni e tre figli, ricorda spesso Veronica, non si cancellano”. E proprio i figli di Veronica e del Cavaliere, nelle tormentate giornate, della condanna, avrebbero secondo Latella favorito il riavvicinamento della coppia. Dopo la sentenza Mediaset, Berlusconi ha avuto una risposta di grande sostegno e consenso dalla base del partito; il Pdl stesso nonostante tutte le polemiche di questi giorni, in diversi modi e sulla base di differenti prospettive, si è unito attorno al suo leader giudicando impossibile tradire la storia degli ultimi vent’anni, che nel Cav. è incarnata. Adesso arriva la notizia che illustri giuristi, e alcuni dei "saggi" scelti all’epoca da Napolitano, pezzi da novanta come Violante e Onida, riconoscono che non si può derubricare il ruolo di parlamentare di Berlusconi escludendo l’ipotesi di un ricorso alla Consulta quando si riunirà la giunta del Senato. Mentre su Roma inizia a piovere e arriva l’autunno, da Veronica all’agibilità politica, qualche raggio di sole torna a splendere sul cielo del Cav.