Quirinale, Cossiga rimborsa 1.135 euro di bolletta telefonica
10 Ottobre 2007
di redazione
Il portavoce di Francesco Cossiga rende noto che l’Ufficio Intendenza del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica ha informato il senatore a vita che deve rimborsare una bolletta.
Il motivo?: “Avendo egli rinunciato nella linea politica ‘napolitana’ di contenimento delle spese del Quirinale ai diritti normalmente attributi agli ex Presidenti della Repubblica, risultava ancora debitore della somma di euro 1.135,69 di una linea telefonica urbana che per errore il servizio telecomunicazioni del Quirinale non aveva ancora disdettato”.
“L’ex Capo della Stato – fa sapere il suo portavoce – ha immediatamente provveduto a rimborsare con assegno circolare la predetta somma, anche per permettere al Presidente della Repubblica, che considera topaie le residenze dei prefetti e in esse non prende alloggio, di continuare col suo seguito ad utilizzare alberghi a cinque, sei e sette stelle in attesa che il Cavalier Briatore realizzi nel suo piano di turismo di altissimo lusso alberghi anche a otto e nove stelle”.