Raduno Bologna, Casini: “Fine di 20 anni di alleanze moderati”

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Raduno Bologna, Casini: “Fine di 20 anni di alleanze moderati”

09 Novembre 2015

"La parabola ventennale del centrodestra si e’ chiusa ieri", "con questo palco singolare con cui di fatto le carte le da’ Salvini. E’ una sconfitta per tutti quegli italiani, e sono stati tanti, che in questi venti anni hanno ritenuto che la bandiera dei moderati potesse essere sventolata dal centrodestra". Lo dice al Corriere della Sera Pier Ferdinando Casini. La piazza di ieri, aggiunge, rappresenta "l’involuzione di un percorso che e’ approdato a nient’altro che a una deriva lepenista del centrodestra, in cui Berlusconi manifesta un realismo se vogliamo anche coraggioso, che pero’ e’ di fatto la subalternita’ a questo tipo di Lega". "La speranza era che Forza Italia divenisse la sezione italiana del Ppe, mentre oggi e’ diventata la sezione di un’insofferenza antieuropea guidata da Salvini". "C’e’ un’area sempre piu’ ampia che si riconosce nell’opera di Renzi, ma che non appartiene al Pd. Renzi si sta impegnando per trasformare il Partito democratico, con grande coraggio sta rompendo tabu’ (penso al rapporto con le parti sociali) e facendo riforme importanti (dal Jobs act a quella istituzionale). Sta facendo in Italia quello che Blair fece con i laburisti inglesi", afferma Casini. "Ma il Partito della Nazione dobbiamo farlo noi. I moderati che sostengono il governo non lo devono fare con la vergogna o sotto il tavolo come se si sentissero in colpa. Occorre ripartire da zero, con un nuovo contenitore, che ridia speranza a tutti quegli italiani che non possono riconoscersi nella piazza di Bologna".