Rai, il 31 dicembre va in pensione il segnale orario
19 Dicembre 2016
Il digitale terrestre manda in pensione il Segnale orario Rai. Il famoso trillo che per anni ha preceduto l’annuncio dell’ora esatta smetterà di risuonare nelle case degli italiani dal prossimo 31 dicembre. Dopo 37 anni la televisione pubblica ha infatti deciso di sospendere la collaborazione con l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologia (Inrim). Con l’avvento del digitale sono possibili ritardi, anche di alcuni secondi, che rendono il segnale non più idoneo a garantire la precisione ‘svizzera’ del tempo.
Si conclude così una collaborazione iniziata circa 70 anni fa. Se il Segnale orario Rai Codificato è del 1979, risale al 1945 la prima generazione di segnali di tempo per l’emittente radiotelevisiva italiana. Addio definitivo al beep che nel 2014 aveva celebrato i suoi 35 anni in occasione del concorso internazionale Prix Italia, che a settembre di ogni anno premia i migliori programmi televisivi, radiofonici e web.
Un suono che ci ha accompagnato l’Italia e che fa in pensione per “colpa” della trasmissione in digitale terrestre che non garantisce più la sincronia perfetta ovunque.