Rcs, Cairo batte Della Valle e diventa proprietario
16 Luglio 2016
Vittoria netta di Urbano Cairo in Rcs: la sua offerta mista – titoli e cash – ottiene l’adesione del 48,82% del capitale, contro il 37,7% dell’Opa Bonomi che pure partiva in vantaggio col 22,6% del capitale in mano ai soci della cordata Diego Della Valle, Mediobanca, UnipolSai e Pirelli.
Il patron de “La 7” h conquistato il Corriere della Sera. L’Opas ha infatti conquistato il 48,82% delle azioni della casa editrice di Milano, mentre la concorrente cordata Bonomi con l’Opa a 1 euro cash si è fernata al 37,7%.
Ha vinto così l’editore di Alessandria, un “piccolo” al confronto della Rizzoli, visto che con la sua Cairo Communication fattura un terzo meno del colosso. Ora bisognerà vedere quanti degli azionisti che hanno consegnato i propri titoli Rcs a Bonomi avranno voglia di “migrare” su quella di Cairo. Poi la Consob dovrà stabilire se la cordata Bonomi potrà tenersi ugualmente le azioni rimaste dopo eventuali “migrazioni”.
Cairo disporrà in ogni caso del 48,8% delle azioni. Quota che comunque gli consentirà di nominare il nuovo Consiglio di amministrazione della Rcs con se stesso nel ruolo di Amministratore delegato per ristrutturare e rilanciare la casa editrice. Per Mediobanca si tratta di una sconfitta bruciante, anche perchè sul fronte dei vincitori c’è Intesa Sanpaolo, l’antagonista storico che ha sostenuto fin da subito la discesa in campo di un editore puro che ha costruito la sua carriera nel settore dei periodici e, da ultimo nella tv con La7.