Rebibbia. La moglie di Mokbel in sciopero della fame
02 Luglio 2010
di redazione
Giorgia Ricci ha cominciato uno sciopero della fame in carcere per protestare contro le condizioni di detenzione in cui è tenuto suo marito, Gennaro Mokbel, nel carcere di Nuoro, Badu ‘e Carros.
L’imprenditore, accusato del presunto riciclaggio legato alle società Fastweb e Sparkle, "è dimagrito 16 chili – riferisce l’avvocato Ambra Iovene, che assiste Giorgia Ricci – e versa in una condizione di profonda depressione".
Giorgia Ricci, 40 anni, coinvolta nella stessa inchiesta di Mokbel, è reclusa nel reparto infermeria del carcere romano di Rebibbia perché malata e perciò inserita in un protocollo sperimentale di cura per cui una volta al mese deve sottoporsi ad una terapia specifica.