Referendum, Mcl: via campagna informativa per italiani estero

“Il Movimento Cristiano dei Lavoratori, in vista del prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre, sta lavorando a una capillare campagna informativa per promuovere un voto responsabile e ragionato, al di là degli schieramenti partitici, essenziale in una materia tanto delicata quale è la nostra Carta Costituzionale.

Una campagna di approfondimento che è in pieno svolgimento anche per quanto riguarda i nostri connazionali all’estero”, con queste parole il presidente del Mcl, Carlo Costalli, ha annunciato di aver scritto nei giorni scorsi a tutti gli aderenti al Movimento residenti all’estero, e di aver mobilitato tutte le proprie strutture in Europa, nord e sud America ed Australia. Ha proseguito Costalli, “si tratta di lanciare una grande ‘campagna di verità’ per smascherare le strumentalizzazioni del governo Renzi che, solamente a 20 giorni dal voto per il referendum, improvvisamente si ricorda dei nostri connazionali dopo essersene dimenticato per ben tre anni!”.

Renzi deve delle risposte ai numerossimi comitati del NO presenti lungo tutto lo stivale. Di occasioni ne ha avute tantissime, ma il suo esitarel a dice lunghissima. E’ un governo incapace di obiettare alle critiche. 

Intanto prende sempre più piede la campagna divulgativa, quella promossa dal Mcl, che impegnerà anche dirigenti nazionali del Movimento con diverse iniziative: il vice-presidente nazionale Antonio Di Matteo sarà nei prossimi giorni a Bruxelles per incontrare i nostri connazionali e i dirigenti del Mcl dei vari Paesi europei. Non solo. E’ già partito il tour in Argentina del prof. Vittorio Benedetti, consigliere nazionale del Movimento, che in un viaggio di circa dieci giorni incontrerà le comunità di italiani residenti e i tanti centri culturali all’estero.