Referendum, Prodi: “Voto Sì a modesta riforma costituzionale”
30 Novembre 2016
Romani Prodi, padre fondatore dell’Ulivo, fa endorsement per il Sì al referendum. Un Sì stiracchiato. Prodi ritiene “doveroso” rendere noto il suo voto favorevole alla riforma, per la sua “storia personale” e per “le possibili conseguenze sull’esterno”. Non si capisce quali, conseguenze sull’esterno, visto l’andamento odierno delle Borse, ma andiamo avanti.
Al premier Matteo Renzi non sembra vero che qualcuno voti Sì al pasticcio costituzionale renziano e parla “di un’esigenza per il paese”. Prodi per spiegare la sua discesa in campo per il Sì ricorda le parole della madre, “nella vita è meglio succhiare un osso che un bastone”, insomma, turiamoci il naso e votiamo Sì.
Ma poi l’ex premier aggiunge che il dibattito “fin dall’inizio, ha abbandonato il tema fondamentale”, ossia “una modesta riforma costituzionale, per trasformarsi in una sfida pro o contro il governo”. Un Sì modesto, insomma.