Referendum, Quagliariello: Se vince NO subito taglio parlamentari – Da Renzi sui costi propaganda un tanto al chilo
07 Ottobre 2016
di Redazione
“La retorica sul risparmio che deriverebbe dalla riforma costituzionale? Si tratta di un argomento puerile”. Lo dice il senatore Gaetano Quagliariello (Idea) in un’intervista a ‘La Verità’, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro. “Innanzi tutto – spiega – i numeri dei possibili risparmi non sono quelli che dice Renzi ma, eventualmente, di molto inferiori. E in ogni caso, questo approccio ‘un tanto al chilo’ alle istituzioni democratiche la dice lunga sulla profondità di pensiero del presidente del Consiglio”.
“Sui costi della politica con me si sfonda una porta aperta: ho fondato un movimento politico interamente autofinanziato, e anche in tema costituzionale, se dobbiamo metterla su questo piano, avevo presentato una proposta di riforma del Senato che sarebbe costata molto meno di quella di Renzi. Se riusciremo a far prevalere il No, inoltre, presenteremo immediatamente una proposta di riduzione del numero dei parlamentari. Ma non si può affrontare il tema dell’equilibrio democratico come si acquisterebbe un etto di prosciutto in salumeria”.
“Una riforma fa bene all’economia se è in grado di rendere più efficiente il sistema, e questa non lo è. Piuttosto, se vogliamo tagliare i veri costi della politica, perché non si mette mano seriamente alle società partecipate e municipalizzate? Ma, chissà perché – conclude Quagliariello -, su questo oltre uno spot e qualche slide non si riesce mai ad andare”.