Referendum, Renzi fa lo sbruffone al seggio e vota senza documento: “Sono riconoscibile”

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Referendum, Renzi fa lo sbruffone al seggio e vota senza documento: “Sono riconoscibile”

04 Dicembre 2016

Anche Renzi questa mattina, come gli altri comuni mortali italiani, si è recato al suo seggio per votare. E, come in tutti questi mesi di campagna elettorale, anche il giorno in cui tutto finisce, il premier ha dato modo di mostrare il suo essere sbruffone. Ripreso, infatti, da Repubblica Tv si sente mentre parla con uno degli addetti al segno. “Io non ho il documento ma spero di essere riconosciuto”.

E’ così, “il ducetto di Rigano sull’Arno” può andare a votare anche senza documento. Il presidente del Consiglio e segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, è andato a votare nel seggio della scuola “Edmondo De Amicis” di Pontassieve, insieme alla moglie Agnese Landini e ai figli. Giunto all’interno della sezione di voto, Renzi si è diretto verso l’ufficiale di seggio competente per il rilascio delle schede elettorali e ha ammesso di non essersi portato dietro la carta di identità.  Prima, nell’attesa di votare, ha fatto un po’ da intrattenitore, ha chiesto a un ufficiale di lista del Pd a quanto si fosse attestata fino al momento l’affluenza. “A livello delle Europee“, ha risposto il giovane. “Bene, bene”, ha detto Renzi.