Regeni, Giovanardi (Idea): Via i segreti di stato in Egitto e in Italia
09 Aprile 2016
di redazione
“Bene fa il Governo italiano a pretendere con fermezza la verità dagli egiziani sulla tragica morte di Giulio Regeni, meglio ancora farebbe il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, dopo ben trentasei anni a rendere pubblici gli sconvolgenti documenti ancora coperti dal segreto di stato della primavera del 1980 che spazzerebbero via le ancora di moda menzogne e disinformazioni sul disastro aereo di Ustica su cui continuano a sbizzarrirsi fantastiche ricostruzioni di inesistenti missili e battaglie aere mai avvenute”, lo dichiara il senatore Carlo Giovanardi del movimento Idea. “C’è da domandarsi infatti quale credibilità possa avere un paese come il nostro, che continua ad accusare gli alleati francesi ed americani di essere bugiardi e assassini mentre si rifiuta di rendere note le carte che rivelerebbero la verità all’opinione pubblica, e nel contempo fa giustamente la voce grossa con l’Egitto perché rimuova l’omertà di stato dalle sue carte sul caso Regeni”.