Regionali. La corte d’appello non ammette la lista di Roberto Formigoni
01 Marzo 2010
di redazione
La Lista per la Lombardia di Roberto Formigoni non è stata ammessa alle elezioni regioni per invalidità di oltre 500 firme. Lo ha deciso la Corte di Appello di Milano.
I giudici della Corte d’appello di Milano dopo un controllo formale delle firme (l’unico consentito in questa sede) ha ritenuto "fondate" le "doglianze" contenute nel ricorso dei radicali. Le firme risultate non conformi sono state 514 sulle 3.935 presentate.
Questo comporta che le firme valide sono 3.421, un numero inferiore da quello previsto dalla legge la quale impone che le firme siano non meno di 3.500 e non più di 5mila. In particolare le irregolarità riguardano la "mancanza di timbri sui moduli", mancanza di data dell’autenticazione e "mancanza del luogo dell’autenticazione" Il ricorso dei radicali non è invece stato accolto in riferimento alla lista ‘Penati presidente’.