Regionali, Pannella: “Speriamo nella vittoria, ora nuovo fronte”

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Regionali, Pannella: “Speriamo nella vittoria, ora nuovo fronte”

29 Marzo 2010

«Speriamo di avercela fatta, che ce la si faccia a Roma per aprire un nuovo fronte», perché è necessario «organizzare rapidamente questa nuova area democratica», un «nuovo fronte nazionale di resistenza». Lo ha detto il leader radicale Marco Pannella in una conferenza stampa al quartier generale del partito a via di Torre Argentina.

«Al punto in cui siamo – ha detto Pannella – credo che fino a mezzanotte non ci saranno risultati definitivi ma sicuramente in Puglia, Piemonte e Lazio c’è il fronte del futuro e abbiamo oggi la misura di quello che dobbiamo fare».

«È uno schifo – ha detto il leader radicale – e lo sappiamo, ma è una condizione molto migliore rispetto a quando era una pura follia immaginare che in un decennio ci sarebbero state le battaglie vinte sui referendum su aborto e divorzio».

«Con la segreteria Bersani – ha detto ancora – è finita la scelta di eliminare i radicali per far contenta non solo la Binetti ma anche Oltretevere, per renderli illegali». Ed è stato anche dimostrato che «in Puglia, Lazio, Piemonte, il mondo cattolico è stato con noi».

Insomma, «adesso vediamo a Roma, il nostro obiettivo che era quello della presenza delle nostre liste in tutta Italia è stato mancato ma ci si è convertito per dare priorità assoluta allo strappare il Lazio al suo destino di ritorno al peggio dell’altro secolo».

Ora «speriamo di avercela fatta», ma in ogni caso, è l’appello di Pannella: «Aux armes citoyens! All’armi cittadini, dobbiamo mettere a frutto questi 60 anni di amore per la vita di ogni giorno».

Durante la conferenza stampa Pannella ha anche fatto una battuta sulla visita del premier Silvio Berlusconi in Libia alla vigilia del voto. «Forse – ha detto il leader radicale – credeva di essere andato a baciare la mano Oltretevere e invece è andato oltre Mediterraneo… Forse si è sbagliato, succede, è molto più giovane di me ma vedo che anche per lui l’arteriosclerosi…».