Regioni. Calderoli: “Nessuno deve temere il federalismo”
16 Gennaio 2010
di redazione
"Nessuno deve temere nulla dal Federalismo perché il suo punto d’arrivo è l’autonomia come avviene nelle regioni a statuto speciale". Lo ha dichiarato il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, intervenuto a Saint-Vincent (Aosta) al convegno su ‘Funzione consultiva e giudici laici per il Tar della Valle d’Aosta: un rilancio della specialità regionale’.
Il ministro ha poi aggiunto: "È evidente però che in un sistema deve esserci il riferimento a dei costi standard, con possibili variazioni, ma che devono essere rispettati da tutti".
Poi, l’esponente del Carroccio, ha parlato del nodo alleanze per le regionali e ha affermato la necessità di larghe maggioranze per le riforme. Sulla prima questione, Calderoli ha detto di "non vedere possibile l’alleanza del governo con l’Udc": "Casini e l’Udc attaccano costantemente il Governo e il suo presidente. Non si vede come si possa fare un’alleanza per le regionali. Le regioni sono una cosa seria, non una spartizione delle sedie e delle poltrone".
Il ministro per la Semplificazione ha quindi toccato il capitolo riforme dicendosi d’accordo con il presidente della Repubblica: "Abbiamo fatto il Federalismo sul principio delle larghe maggioranze e credo che si debba usare lo stesso metodo anche per la riforma della Costituzione".