Renzi archivia Grillo, sale al Colle e si prepara alla fiducia di lunedì
20 Febbraio 2014
di redazione
Ieri Matteo Renzi ha terminato le consultazioni incontrando Berlusconi, Grillo, il Pd. Poi il premier incaricato ha avuto un incontro con il governatore della Banca d’Italia, Visco, ed infine è salito al Colle per informare il presidente Napolitano sull’esito degli incontri. "Penso di poter sciogliere la riserva nella giornata di sabato", ha annunciato. La fiducia potrebbe arrivare lunedì prossimo. Ieri prima l’incontro con Berlusconi ("assoluta disponibilità per riforme), poi le scintille con Grillo durante lo streaming ("Tu rappresenti le banche, i poteri forti, sei una persona non credibile" gli dice Grillo), spottone elettorale per M5S che Renzi ha commentato così: "Mi è dispiaciuto per Grillo, ero abbastanza imbarazzato: capisco la difficoltà di prevendita e di consenso ma milioni di italiani gli hanno dato la fiducia". Una occasione, per Renzi, di rivolgersi all’elettorato grillino, "Cercheremo di realizzare anche per voi il cambiamento nonostante il vostro capo non abbia il desiderio, abbia paura, scappi". Ed effettivamente lo show del capocomico non è piaciuto a una parte dei parlamentari 5 Stelle. Infine l’incontro con il Pd. Tra i punti di programma elencati dal premier ieri è spuntata anche la riforma della giustizia. Ma prima riforme costituzionali, lavoro, tasse, pubblica amministrazione. "Il tutto per arrivare a luglio all’appuntamento del semestre europeo con l’Italia in grado di raccontare cosa chiediamo all’Europa".