Renzi, “auguri a Bersani”. E Pierluigi fa gli scongiuri
25 Marzo 2013
Matteo Renzi diserta la direzione del Pd prevista per stasera ma rassicura per telefono Bersani, "sta provando a fare un governo e io spero che, per il bene dell’Italia, ce la faccia".
Un augurio che meriterebbe degli scongiuri, visto che Renzi ha scelto di aspettare alla finestra il fallimento del giro di consultazioni bersaniano, preparandosi al voto.
Renzi fa come Grillo, io non partecipo ai giochi della nomenclatura e al momento giusto saprò raccoglierne i frutti. Posizione che preoccupa non poco il Fatto Quotidiano, che oggi invita Pd e 5 Stelle a fare in fretta, pena la nascita del "governo di scopo".
Renzi infatti continua a mantenere dritta la barra di un Pd alternativo al declinismo grillino, di una politica che non litiga, che sa e vuole dialogare con il capitalismo italiano e con la classe media moderata.
Quest’ultima, dopo la protesta delle Politiche, vista l’inconcludenza di Grillo, avrà bisogno di nuovi riferimenti politici e Renzi è lì che aspetta, pronto a dialogare con centristi e liberali.
Un’attesa che potrebbe fallire solo se il governo Bersani-Grillo nascesse davvero. Le bordate di Grillo smentiscono questa ipotesi e favoriscono l’ipotesi di un "governo di tregua", che tenga i conti in ordine, riformi la legge elettorale, dia il tempo ai partiti tradizionali di reagire ai 5 Stelle.