Renzi cerca “consenso famiglie” non di Confindustria e Cgil

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Renzi cerca “consenso famiglie” non di Confindustria e Cgil

25 Marzo 2014

Matteo Renzi interviene al Tg1 per dire che gli interessa solo "il consenso delle famiglie" italiane, non il consenso "di questa o quell’associazione", chiaro riferimento a Confindustria e Cgil, la "strana coppia" industriali-sindacati come l’aveva definita il premier. Le critiche insomma non sembrano preoccupare il presidente del consiglio, cominciando dalle polemiche sul taglio dei super stipendi dei manager pubblici. Partita su cui il premier sembra deciso ad andare avanti. "Non è possibile che l’ad di una società guadagni 1.000 volte in più dell’ultimo operaio, torniamo a un principio di giustizia sociale", ha detto Renzi.