Renzi e Berlusconi, botta e risposta prima del voto

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Renzi e Berlusconi, botta e risposta prima del voto

22 Maggio 2014

Botta e risposta tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, da La7 a Radio Anch’io. Il tema sempre le riforme e la tenuta del Governo. "Se non mi fanno fare le riforme, allora sì che è fallito il mio progetto e che vado a casa" dice Renzi, convinto che dopo il voto alle Europee la maggioranza resterà la stessa, senza Forza Italia ed M5S. "Noi siamo al governo, Fi e M5S sono all’opposizione". Berlusconi attacca: "E’ un governo largamente inadeguato e quando qualcuno lo ha definito di dilettanti allo sbaraglio ho convenuto", dice il leader di Forza Italia che però continua a temere la "svolta autoritaria" di Grillo e aggiunge: "c’è il pericolo del voto anticipato da sventare". Ma è lo stesso Renzi a spiegare che "se falliamo la colpa è mia, non sono uno che cerca alibi". Berlusconi infine torna a evocare il "colpo di stato" del 2011 e a proposito della elezione di Napolitano a Presidente della Repubblica spiega: "Pensavamo che fosse una cosa provvisoria per un breve periodo di tempo, coloro che sarebbero stati votati al suo posto sarebbero stati pessimi presidenti della Repubblica e nemici contro di noi, non avevamo le prove che ci fossero state azioni che hanno determinato la caduta nel nostro governo".