Renzi e la sinistra Pd, Civati e Cuperlo hanno il maldipancia
15 Febbraio 2014
C’è maretta nel Pd dopo l’accelerata di Matteo Renzi. Pippo Civati e i leftist hanno il maldipancia, lo stesso Civati ha inorizzato sul fatto che Renzi avrà come alleato Ncd in Senato potrà anche fare a meno di una decina di democrats. Si muove anche l’area Cuperlo, Fassina e i giovani turchi preparano un controagenda sul welfare e temi economici, mentre si attende il risultato incerto delle Regionali in Sardegna. Chiusura totale dalla sinistra vendoliana, che non parteciperà al Governo e smentisce lo scouting renziano dentro SeL. "Lo scrivono parecchi giornali: Renzi avrebbe sentito Verdini (dico Verdini) per poter ridimensionare Alfano con qualche senatore. Ecco io personalmente l’avrei già smentita questa mattina", scrive Civati sul suo blog. Ma il portavoce del Pd, Guerini, smentisce, e lo stesso fa il senatore Zanda ospite di Lilli Gruber. "Qualcuno dice che io vorrei fare la scissione, ma mi pare che la scissione l’abbiano fatta gli altri rispetto alle proprie promesse e ai propri elettori", ha anche detto polemicamente Civati. La sinistra Pd e fuori dal Pd, insomma, sembra non gradire, né ha mai gradito, il protagonismo renziano. Vedremo cosa succederà in Parlamento se a Renzi verrà confermato l’incarico.