Renzi fa il gradasso negli Usa: “Litigano sul nulla, io penso al futuro”
22 Febbraio 2017
Mentre il Pd dà segnali tragicomici, Renzi fa i bagli e va negli Usa. Come se il problema non lo riguardasse neanche un po’. E, infatti, sul suo nuovo blog scrive, “Mentre la politica italiana post-referendaria litiga su tutto o quasi, il mondo fuori continua a correre. Ho deciso di staccare qualche ora – mentre il Pd scrive le regole per il congresso – e di dedicarmi ad alcuni incontri di qualità in California. Il futuro, prima o poi, torna. E allora facciamoci trovare pronti: anziché litigare sul niente, proviamo a imparare da chi sta costruendo il domani prima degli altri”.
E una volta sbarcato nella terra di Trump ha fatto anche presto a vestirsi di una retorica migliore della sua, quella in stile Steve Jobs per intenderci, “non credo ai profeti della società senza lavoro: credo nell’uomo, nella sua intelligenza, nei suoi valori. E credo che non si possa vivere nella paura di tutto, sempre. Certo, dovremo trovare nuove forme di protezione sociale per chi non ce la fa (e anche su questo vi rimando al Lingotto). Dovremo studiare forme diverse di welfare, più vicine alle esigenze dei nostri ragazzi”.
E avanti così a rimepire il blog di parole come green economy, rivoluzione tecnologica, fonti alternative e digitalizzazione. Insomma, uno come lui non si può mica curare troppo della candidatura alla segreteria di Emiliano e di tutte le altre questioni. Vola troppo alto.