Renzi-Hollande, asse socialista per nomine Commissione Ue
13 Luglio 2014
di redazione
Renzi, Hollande e i leader socialisti europei si sentono in conference call. Poi arriva uno striminzito comunicato: "La scelta delle persone deve tener conto della presenza di social-democratici nelle sfide essenziali". E’ un messaggio al Consiglio europeo straordinario di mercoledì sulle nuovo giro di nomine Ue. Ma soprattutto una richiesta velata di ottenere la ambita poltrona della Commissione Affari economici. Proprio da quella commissione, infatti, si potrebbe tentare l’assalto al cielo dei falchi rigoristi e ottenere una politica economica aperta alla flessibilità di accordi e bilanci. Per Sandro Gozi (Pd): "Le regole del Patto di stabilità vanno applicate totalmente. Questo vuol dire sfruttare più margini e clausole di flessibilità che sono lì per accompagnare e incoraggiare le riforme strutturali nazionali".