Renzi il Papa-Boy, ultimatum a Bersani
04 Aprile 2013
di redazione
Se mai c’è stata, la tregua è ufficialmente rotta. Nel Pd è scontro aperto tra Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani. Il sindaco rompe la pace interna e scuote il Pd in una fase delicatissima per l’elezione del nuovo Capo dello Stato e per il governo.
«Bersani decida: o si fa un accordo con Berlusconi o si fa votare, non si può stare fermi», è la sfida del sindaco, che sbarra la strada alla soluzione del governo di minoranza del leader dem. Una guerra per la premiership che Bersani non ha intenzione di subire, accusando il rottamatore di intelligenza con il nemico e tirando dritto per la sua strada.
La sfida di Renzi non usa giri di parole e non sembra offrire più sponde di dialogo. «Decidetevi, basta fare melina – attacca il rottamatore – persino la Chiesa, che non è un modello di speditezza, ha fatto velocemente».
Un affondo a tutto campo che lambisce anche l’ultimo tentativo del Quirinale di avvicinare, con il lavoro dei saggi, i partiti. «Non stiamo perdendo tempo» chiarisce il presidente Giorgio Napolitano nonostante il sindaco avesse precisato che «è assurdo dare la colpa al Capo dello Stato per la situazione politica».
(Tratto da LaStampa.it)