Renzi in piazza: “Diversi da chi urla e insulta”
19 Maggio 2014
di redazione
Per Matteo Renzi la sfida in campagna elettorale con Beppe Grillo e’ sul linguaggio: "I morti di lupara bianca esigono rispetto e la politica dovrebbe riprendere il significato delle parole". Non si possono citare Hitler, la peste rossa, la lupara bianca come se niente fosse. "Anche se Grillo usa questi toni, io avverto il bisogno di cambiare il linguaggio", dice il premier. Renzi e’ in piazza a Napoli, dice di sentirsi "molto ottimista", la parola chiave e’ "speranza", da opporre alla rabbia del capocomico 5 stelle. Un altra lingua, dunque, diversa da chi "urla e insulta".