Renzi incalza banche e manager, “il problema è l’F24 più che gli F35”
11 Aprile 2014
di redazione
E’ un Matteo Renzi ispirato il premier che da Milano torna a chiedere il conto a manager e banche, chiedendo al credito di "aiutare artigiani e famiglie". Ispirato per uno slogan dei suoi, ma che ci sta: "Nel nostro Paese il problema è l’F24 più che gli F35". Brivido lungo la schiena per i pacifinti, ma anche per gli evasori: "La battaglia all’evasione fiscale va fatta incrociando dati e non con gli spot, una volta a Cortina e poi da un’altra parte". In più, Renzi se la prende con la burocrazia, annunciando una "lotta violenta" a chi vuole bloccare il Paese. Sui manager, Renzi dice di aspettarsi ritorsioni. Sulle banche: "Rispettiamo e incoraggiamo il sistema di credito ma ci sia un’attenzione più forte perché non è accettabile che un piccolo artigiano si veda rifiutare un mutuo o fido perché ci sono parametri e poi per le grandi aziende non valgono mai". Insomma: "abbiamo chiesto un sacrifico alle banche che non possono pensare di essere salvate dagli Stati come è accaduto in Europa e non essere pronte a fare la propria parte nella vita di tutti i giorni delle famiglie". Infine, il presidente del consiglio torna a escludere manovre bis e a rilanciare l’Italia della bellezza come carta che il Paese non può giocarsi. Sulle nomine dei vertici delle aziende pubbliche ci rivediamo al rientro di Padoan da Washington, i nomi sembrano pronti.